Informazioni
Parco delle Kentie e museo didattico annesso

Orario di apertura: da lunedi a sabato dalle ore 9.00 alle ore 13.00 , escluso i giorni festivi.

Visite guidate solo su prenotazione tramite fax 095 9702092 oppure ai numeri 3406730633, 3294282293.
Il giardino
La serra
Il museo
Il territorio
Galleria fotografica
Storia di Riposto
Link
Credits

Comune di Riposto
Dipartimento di Botanica

Università di Catania

Ideazione e supervisione: Pietro Pavone
Elaborazione testi: Cristina Salmeri

Fotografie: Federico Oste, Pietro Pavone,
Ivan Sanfilippo, Giuseppe Siracusa,
Giovanni Spampinato

Impaginazione: Tony Puma
Progetto web: Vettore Rinascimento

Contatti

Parco delle Kentie

Via Mario Carbonaro
95018 Riposto CT
Tel e fax 095 9702092
e-mail: parcokentie@yahoo.it

 
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le piante officinali (2)

5. Descrizione della pianta
(Sono descritti:
1. il portamento (arboreo, arbustivo, erbaceo, ecc.)
2. gli organi vegetativi: radici, fusto e foglie
3. i fiori e/o le infiorescenze
4. il frutto e i semi.
Viene anche indicata la distribuzione geografica ed eventualmente l'area di coltivazione.)

6. Figura 1
(visibile in modalità "Descrizione") (Di norma questa figura mostra:
1. le piante erbacee per intero
2. i fiori o i frutti degli arbusti e degli alberi)

7. Proprietà
(Vengono indicate le proprietà medicinali o terapeutiche delle diverse droghe: sedative, ipotensive, purgative diuretiche, ecc.)

8. Uso della droga
(E' la parte della pianta che viene utilizzata per il suo contenuto in principi attivi. Può essere costituita da interi organi o parti di essi (radici, rizomi, fusti, foglie, fiori, infiorescenze, frutti, semi). Inoltre vi sono altre categorie di droghe: i talli (Alghe, Funghi, Licheni), i peli e le droghe non organizzate come gli essudati (gomma adragante), i latici (oppio), le resine, le oleoresine, le gommoresine, le essenze, ecc.
Viene indicato il tempo balsamico cioè il momento più opportuno per raccogliere la droga, poichè il contenuto in principi attivi varia moltissimo non solo a seconda dell'organo considerato, ma anche dell'età della pianta, della stagione e dell'ora della giornata. Vengono pure indicate le modalità di raccolta e di conservazione.
Le droghe ricavate dalle piante officinali possono essere usate allo stato naturale, sotto forma di infusi, decotti, ecc. o preparate in forme galeniche (tinture estratti sciroppi, ecc.) che permettono una somministrazione comoda ed economica dei prodotti concentrati. Per ogni pianta sono riportati gli usi (Uso esterno e Uso interno), nonchè le dosi e la posologia.
Vengono riportati, anche, informazioni sintetiche sulle diverse modalità d'azione della droga stessa.)

9. Figura 2
(E' un disegno che evidenzia i caratteri essenziali per il riconoscimento della pianta.)
(visibili in modalità "Proprietà")

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